Nell’edificio sud della caserma si trovano la cucina, alcuni magazzini e le latrine, mentre il più imponente edificio nord, blindato dalle possenti mura e dalla copertura in calcestruzzo spessa oltre 1 metro, accoglie i locali destinati nel tempo a fureria, comando, infermeria, armeria e alloggio per ufficiali e truppa.
Non esisteva refettorio ed i pasti erano consumati presso le brande o, qualora il tempo lo permettesse, all’aperto, nella piazza d’armi antistante la caserma.
Il riscaldamento degli ambienti avveniva grazie ad alcune stufe a legna (i cui scarichi si vedono sulle pareti interne, in alto, vicino al soffitto), mentre la salubrità degli edifici era garantita da numerosi esalatori (individuati dalle griglie al piede delle pareti interne), oltre che dal vespaio realizzato al di sotto dei pavimenti e dall’intercapedine posta tra gli edifici e la roccia retrostante. Ad ogni scarico dei fumi o esalatore corrisponde un camino posto sulla copertura degli edifici.